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lunedì 23 maggio 2011

L’ALBERO DELLA VITA di Terence Malick

Terence Malick

Oggi ospito con enorme piacere il blog di mia moglie:  http://blog.studenti.it/fioredanzante (ve lo consiglio! lo so: sono di parte, ma vi assicuro che ne vale la pena! ehehehe). 
Claudia é, tra le tante altre cose, una critica cinematografica ispirata e sensibile, e questo film di Malick merita una grandissima attenzione...Non a caso ha vinto la Palma d'Oro a Cannes giusto qualche ora fa! Enjoy!


Sean Penn, Jessica Chastain e Brad Pitt  (fonte: Ansa.it)

"Ieri sera ho visto “L’albero della Vita” al cinema senza sapere che nello stesso momento veniva premiato con la Palma d’Oro al Festival di Cannes… Che dire: è un film immenso! Malick ha il coraggio di mirare in alto e sceglie di raccontare l’indicibile: il mistero della vita, dell’amore e della morte. Per fare questo trascina lo spettatore in un caleidoscopico viaggio nei ricordi, nel mondo dei sogni e negli abissi del tempo e dello spazio, cambiando costantemente punto di vista con nuove prospettive che si aprono su scenari naturali e artificiali che toccano il sublime. Cinema indescrivibile, ma da vedere e da sentire con una potenza che solo il grande schermo è in grado di restituire. Vedere un film come questo è un’esperienza che va fatta lasciando da parte qualsiasi idea di come dev’essere un film, ma anche qualsiasi paranoia intelletualoide: ogni immagine va assaporata, ogni sensazione arriva alla pancia e ti tocca dentro. E’ un viaggio in cui bisogna lasciarsi guidare e cogliere ogni emozione. Non c’è alcuna concessione alla lacrima facile. Gli attori sono diretti meravigliosamente e danno davvero il meglio: Sean Penn, Brad Pitt e Jessica Chastain, ma soprattutto gli interpreti dei bambini sono davvero toccanti. Malick dimostra ancora una volta dopo “The New World” che il cinema è ancora vivo!"



 ...Ed eccovi il trailer italiano...Ma un avvertimento: non è un film d'avventura o psicologico; quindi andate a vederlo con gli occhi del cuore e disposti all'apertura... 

 


           

2 commenti:

  1. Mi associo alla tua recensione, esatta, perfettamente allineata al mio sentire. Il film tocca tutte, tutte, tutte le corde dell'anima e oltre. Coniuga il tempo terreno con l'eterno e ti scaglia in una dimensione indefinita, al confine tra i due, dove ancora mi trovo. Sono uscita dal cinema barcollando...

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  2. Mi associo a Claudia e a Elena. Il film mi ha toccata nel profondo: mi sono riconosciuta nel mio sentirmi piccola e spaesata al cospetto della natura grandiosa e maiuscola, nel mio chiedermi quale sia il mio posto e ruolo in tale contesto, ma mi ha ancor più commossa quando ha messo in scena -attraverso attori straordinari e assoluta autenticità- momenti domestici, sentimenti elementari, situazioni chiave del nostro vivere di umani. Mi è sembrato un discorso importante, mai banale, non sempre facile (sono sicura che qualcosa mi è comunque sfuggito)

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