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martedì 1 novembre 2011

KRISTA CORSO


Occorre far del miracolo la normalità per poter vivere indisturbati da elogi che trovano forma nelle credenze depistanti, credenze che l’uomo ha costruito, perché non ha ancora capito che è la mente a far tutto.
Krista Corso



 
 
 
 
Dallo splendido blog di Maktub (http://berechith.blogspot.com) un'intervista di Riccardo Geminiani a Krista Corso, una donna luminosa che  ci parla del Risveglio...


 
Chi è Krista Corso?
Modella, conduttrice TV, presentatrice di eventi, autrice, ma soprattutto madre felice del suo piccolo Aissa.
Il suo obiettivo è quello di divulgare quello che ha imparato dal suo Risveglio.
Di prossima pubblicazione il suo libro edito da Macro Edizioni.

Per conoscerla meglio:




INTERVISTA A KRISTA CORSO
di Riccardo Geminiani

Io partirei proprio dalla tua esperienza di risveglio. Quando è avvenuta e in che modalità (è frutto di un percorso o è più legata a un evento particolare)?

Ho certamente tanto riso nella mia Vita, la mia prima compagna di grasse, grosse e sane risate è stata mia sorella minore di 11 mesi, Piera, ricordo le lacrime agli occhi e il mal di pancia da quanto ci sfinivamo di risate! Abbiamo riso soprattutto in situazioni drammatiche, è stato mio padre ad insegnarci a non piangere ed esser Forti e non è stato per noi così difficile imparare! Ricordo quanta Gioia abbiamo provato al funerale del nonno paterno, oppure l’entusiasmo nei momenti dove non c’erano nemmeno i soldi per il pane in un tragico periodo nella tarda adolescenza.

Il mio obiettivo per la mia Vita è nato con me: raggiungere lo stato di Perfezione Mentale, arrivando a concepire “il Tutto” in un corpo da ragazza, senza attendere di invecchiare da infelice, con irrisolti punti di domanda in testa. Ho sempre pensato che il mistero esiste solo per chi non cerca risposta alle domande. La Mia Vita sin da piccola è stata capitanata da uno spirito sempre presente di continua e silenziosa Ribellione Sana verso qualsiasi dettame o input pre-confezionato e proveniente da fonti esterne a me, Ribellione anche nei confronti di ogni mio cedimento, debolezza, lamentela, scoraggiamento, vizio, attaccamento e necessità. Ho sempre agito in solitaria, carattere da leader, coraggiosissima, trascinatrice, ho sempre condiviso il mio affetto con tutti abbattendo le classiche formali barriere che dividono chi apparentemente non si conosce. Non mi sono mai sentita appartenere a “questo mondo” ed ero governata da un meraviglioso “io” che interpellavo per capire la mia rotta terrena. Sin da piccola non capivo perché le persone fossero contrariate, arrabbiate o tristi. Quando mi è capitato d’arrabbiarmi, poi mi sono sempre sentita uccisa dall’energia negativa che andavo a utilizzare, mi sfinivo ed ho velocemente capito che la mia ideale permanenza è nella Gioia. La mia naturale visione del mondo non prevedeva il Dolore, mi sono sempre detta che la Felicità è un Diritto di tutti come normale decorso da riscattare e non come utopia o meta ambita ma irraggiungibile. Ho sempre pensato che permanere nel Dolore, fosse Follia! Sapevo che dovevo decondizionarmi dall’educazione standardizzata a me impartita e sapevo che dovevo comunque vivere nella società in modo pienamente integrato: infatti sono andata a scuola con successo, ho molto viaggiato, e ho scelto un lavoro legato alla comunicazione, conduttrice televisiva e autrice.

Intorno ai 14 anni ho scelto spontaneamente di non assumere più farmaci e di debellare le malattie affrontandole attraverso la comprensione del trauma emotivo nascosto dietro l’organo bersaglio colpito. Ho così superato da sola moltissimi acciacchi più o meno gravi, andando a rinforzare le mie capacità mentali. Ho agito sempre in maniera autodidatta e sono sempre fuggita dai metodi e dalle tecniche. L’urlo di Libertà vivo in me, mi conduceva sempre oltre ogni gabbia creata dalla società e ho sempre vissuto senza condivisione, andando solo a rinforzare l’unica ancora da me mai contemplata: me stessa! Sono sempre rimasta lontana dalle parole e dai pensieri degli altri, che ho ascoltato con spirito d’apertura, ma che non mi hanno mai destabilizzata o condizionata. Sono sempre rimasta lontana dalla carta scritta di qualunque genere, sapevo che dovevo prima trovare lo scritto più prezioso: la Conoscenza viva in me.

Ho sempre affrontato gli eventi emotivi spiacevoli come scoglio da scalare e per risolverli, non ho possibilmente mai pianto ma ho sempre scelto il silenzio e il ritiro nella fitta solitudine, provando stranamente, sempre Gioia. Ho centellinato per scelta i tipici piaceri carnali, come cibo e sesso, per anni, facendone un uso esclusivamente essenziale, perché mi distoglievano da me stessa, il distacco mentale dalle basiche esigenze fisiche, mi ha portata ogni giorno sempre più vicina alla mia Essenza, facendomi percepire la mia Forza in crescita. Non sapevo a cosa mi avrebbe portato tutto questo, non avevo nessuna aspettativa, ma sapevo che mi dovevo decondizionare fino al punto di rimanere senza più attracchi, sicurezze e punti di riferimento.. sono arrivata a sentirmi senza pelle da quant’ero divenuta sensibile! Ho però sempre mantenuto Gioia e Forza, sono sempre stata leggera come una bambina. Mi sono spinta in terreni mentali totalmente sconosciuti sentendomi una naufraga, ma sapevo che stavo percorrendo la strada giusta! Sono stata pioniera e non ho mai avuto paura perché l’unico richiamo era la Fiducia spassionata nell’ignoto dal quale sono sempre stata irreversibilmente chiamata. Ho lavorato sull’abbattimento del mio ego reputandolo un virus ed ho visto con mio grande stupore, rinascere Forte più del Forte, la mia Autostima.

L’ESPERIENZA DEL RISVEGLIO

Fino ad arrivare ad un tardo pomeriggio del mese di giugno 2010 (l’anno scorso quindi), ero accomodata al tavolino di un bar e avevo appena ordinato un prosecco perché stavo facendo un aperitivo con persone a me care.. la mia Vita è cambiata radicalmente da quel momento!!! È stato un attimo, meno di mezzo secondo, senza preavviso alcuno o motivi scatenanti, mi sono ritrovata completamente catapultata fuori dai pochi affanni rimasti incollati nella mia mente: divenivo AMORE PURO MANIFESTO, lo sperimentavo in maniera diretta e la sensazione era come essere completamente sedata e priva di paura. Le pene del mio passato non esistevano all’improvviso più nella mia testa, proprio come per Miracolo. La mia visione del mondo si è stravolta da lì. Mai avrei minimamente potuto immaginare che si potesse vivere un’esperienza del genere, così, dal nulla e senza metodi applicati, nella totale inconsapevolezza, poiché mai avevo sentito o letto di un fenomeno mentale che potesse portare davvero e velocemente a un livello di Risveglio totale.. la sensazione è stata identica a quella del risveglio vero e proprio, di quando ci si desta la mattina, è stato realmente scioccante, seppur meraviglioso.

Quell’istante mentale è stato accompagnato da una lancinante fitta alla schiena, proprio altezza reni, un dolore che mi ha spezzato il fiato e che è sparito dopo qualche minuto. La mia mente riceveva tantissime, nuove informazioni da una fonte finora rimasta silenziosa: la mia Mente Superiore. Ho drammaticamente compreso che l’umanità è intrappolata inconsapevolmente in una mente sopita che tiene tutti schiavi delle convinzioni, andando così a causare sempre il DOLORE nella vita di ognuno. In quella nuova dimensione mentale, ero invasa e pervasa dalla mia Essenza della quale facevo ampia conoscenza e ne ero affascinata, Essenza comune a ogni essere umano: lo Stato Cristico, purtroppo ricoperto da strati massicci di condizionamenti, frutto di una vita passata a subire un’educazione standardizzata. Capivo che il Cristo inteso come Illuminazione nasce con noi ma vive con noi da seppellito, perché, erroneamente, pensiamo che si debba per forza ammirare qualcuno fuori di noi per ispirarci! La realtà materiale nella quale stavo dopo il mio Risveglio da sveglia era la stessa di prima, ma cambiava il mio punto di vista, e assieme al mio punto di vista cambiava anche tutta la mia personalità, intorno a me vedevo solo Meraviglia. Sono stata proiettata fuori dalla ruota del criceto, fuori dalla mente pensante e mi sono ritrovata nella Centratura pura, nella Conoscenza assoluta, ero in comunione con tutto e tutti, armata di infinita dolcezza e pazienza, ma colma e strabordante di una Forza illimitata e di una Gioia incondizionata. Divenivo Magnifica e accettavo ogni accadimento nella mia vita come da me deciso e voluto, divenivo pienamente Responsabile di ogni evento piacevole e spiacevole presente nella mia Vita. Coglievo il senso della Vita attraverso la consapevolezza che è il film che mi sono scritta e ne sono unica regista e unica protagonista, ogni essere che interagisce con me, dal fornaio, al direttore di banca, sono le comparse che ho deciso di inserire nel mio film e il mio dovere è prestare loro ascolto senza reagire, ma attraverso un azione sempre pilotata dalla calma.

Esiste la fine del DOLORE, arriva come Miracolo quando si smette di lottare. Sono stati 3 giorni dove vivevo solo come Essenza Magnifica e per tale mi manifestavo e avevo accesso al “libretto delle istruzioni” per Vivere. Venivo completamente deprivata dal peso ingombrante del mio passato, ero quindi sollevata, guarita, alleggerita e mi veniva oscurato il futuro, dandomi la possibilità di costruirmelo attraverso la corretta gestione del mio pensiero. Prendevo consapevolmente in mano il timone della mia Vita accettando la Responsabilità di grandi manovre solo Felici perché finalmente afferravo il senso pratico dell’Eterno Istante!

Come è cambiata la tua vita dopo?

La mia Vita – dopo il Risveglio potentissimo e totalizzante di giugno 2010, durato 3 giorni – è cambiata completamente nell’approccio alle cose e alle persone! Per arrivare ad accettarmi così pienamente Essenza Meravigliosa, ho impiegato circa un anno e ho scelto il ritiro nella solitudine assieme al mio bambino Aissa di quasi 2 anni. Ho cambiato indirizzo e-mail, buttato il numero di cellulare, mollato tutti gli amici, i parenti, il lavoro, ogni cosa. Ho fatto di tutto per blindarmi nella mia intima solitudine senza intromissioni di eventi o persone, non ho condiviso con nessuno quello che mi era accaduto e non intendevo condividere nemmeno la mia trasformazione.

Il Risveglio aveva bombardato sul mio ego senza pietà alcuna, e tutto di me vacillava e non riuscivo a fare 50 metri senza avere il fiatone. Ma ho tanto riso e trovavo il lato comico di ogni mio acciacco fisico e mentale, era bello e naturale sdrammatizzare! Il mio ego moriva ed ero agonizzante anch’io ma sapevo che era un Dolore necessario e senza fretta ho atteso ogni tappa della mia trasformazione come Dono infinito ma necessario per Vivere finalmente fuori dal grande inganno! Io e mio figlio completamente soli.. mi sono ritrovata faccia a faccia con gli ultimi brandelli del mio ego che desiderava rimanere in Vita e ho lottato contro la sua cocciuta volontà di non cedere, sapevo che sarebbe crollato, ho atteso, non cedendo mai io, ma aspettando che cedesse lui. È stata la più grande battaglia della mia Vita. Mio figlio è stato il Cristallo Magnifico che mi ha presa per mano ogni giorno e mi ha ancorata alle semplici azioni della Vita: facevamo colazione insieme, una piccola passeggiata fuori, il piacere di giocare con lui, il suo musetto strappa-baci mi diceva che ce l’avrei fatta.. e così via.. vivendo Gioiosa con Aissa nel Presente, nel Qui e Ora, senza farmi più nessuna domanda. Ho potuto imparare a comprendere l’importanza dei piccolissimi e semplicissimi gesti di ogni giorno, sono questi gesti basici che mi hanno insegnato la grandezza della Vita! La mia trasformazione mi chiamava al silenzio, alla Gioia nell’attesa, alla pazienza, all’ascolto. Mio figlio mi ha insegnato a vivere Gioiosa nel tempo che si scandisce continuamente, è stato come entrare nel Paese delle Meraviglie!

Adesso sto nuovamente tra tutti, vivo in Toscana con la mia numerosa famiglia d’origine: mamma, sorelle e fratelli, tutti strepitosi! Vivo leggera e perfettamente integrata e Centrata in una quotidianità più o meno difficile (come quella di chiunque), porto camicetta e jeans, vado al bar, esco con gli amici al ristorante, desidero fare ogni gesto che la Vita mi chiede di fare, ma lo faccio Consapevolmente, non dimenticandomi mai che tutto è stato da me deciso, vivo nella Resa e nell’ascolto, non temo più nulla perché non vedo attacchi. Affronto ogni cosa attraverso il perdono assoluto e un atteggiamento compassionevole. Il mio carattere rimane sempre quello di una Donna molto Forte che chiede aiuto solo a sé stessa, ma in aggiunta c’è molta dolcezza. Sono rinata nella mia Essenza proprio come una rosa dai petali morbidi... ma che non si strappano. Sono come una gocciolina d’acqua che è tornata di nuovo nell’oceano! La Vita è per me la via di fuga dalla trappola della nostra mente, mi rifugio nella Vita perché la reputo la mia Amorevole Mamma e ogni giorno vengo colmata di doni a me necessari e necessari al mio bambino. Vivo essendo sempre la persona che vorrei al mio fianco per tutta la Vita, ogni giorno migliorando!

Tu stai per pubblicare un libro con Macro Edizioni dove racconti questa esperienza. Che cosa ti senti di consigliare a chi vuole intraprendere questo percorso o a chi sta cercando di portarlo avanti?

A giugno 2010 mi risvegliavo, ad Agosto inviavo d’istinto una comunicazione a Macro Edizioni dove chiedevo un incontro. Conoscevo già l’Editore Giorgio Gustavo Rosso da qualche anno, i nostri cammini si erano già incrociati per motivi di lavoro ed esisteva tra di noi un grande sentimento di rispetto e stima. Giorgio è stato il primo al quale ho raccontato dettagliatamente la mia incredibile esperienza, sapevo che lui aveva gli strumenti mentali necessari per accogliere la mia vicenda. Mi sono recata nei suoi uffici di Cesena dopo qualche mese da quanto a me accaduto, in quell’occasione c’era parte del suo affiatato staff ad ascoltare il mio racconto. Ero entusiasta e profondamente sensibilizzata dall’interesse che Giorgio rivolgeva alle mie parole così sentite in quel momento! Da li è nata una collaborazione, Giorgio mi ha chiesto di provare a scrivere qualcosa sui contenuti del mio Risveglio, e così è stato.. sta nascendo quindi il mio primo libro, frutto del grande incoraggiamento di Giorgio e della sua fiducia, frutto anche della mia totale devozione a quanto ho appreso dal mio Risveglio. La promessa che mi sono fatta è quella di adoperarmi con tutta me stessa per divulgare con Forza e Sincerità tutto quello che di Saggio ho imparato dal mio Risveglio.

Noi siamo nella nostra Magnifica Natura, tutti impavidi e non conosciamo nemici poiché non abbiamo bisogno né di difenderci e nemmeno di combattere, non veniamo quindi mai sconfitti. Ognuno di noi è da paragonarsi a un Guerriero di Luce senza armi perché sa che non gliene servono, poiché mai verrà attaccato. La fine del DOLORE subentra con la nostra Resa, è un passo oltre la convinzione che ci si deve per forza difendere, un passo oltre la convinzione che forse ci potrà capitare qualcosa di brutto.. è un coraggioso salto nel vuoto che siamo chiamati a fare per riscattare di diritto una Vita Felice, ripristinare un nostro Paradiso Terrestre nel Qui e Ora. Si può, nulla ci è impossibile, è solo un illusione il pensiero che non ce la faremo! Ognuno di noi nasce già Magnifico, già Felice e già Forte, occorre solo disseppellire le nostre naturali virtù e smettere di cercarle fuori di noi. Meglio non chiedere aiuto, annienta la nostra Forza, occorre possibilmente vedersela sempre faccia a faccia con noi stessi, a qualsiasi costo e in qualsiasi caso. La Vita è un Progetto Positivo che ognuno ha scritto per sé stesso. Quello che amo dire è che se ci sono riuscita io a raggiungere il Sapere vivo in me, ci può riuscire chiunque, è solo volontà di volerlo fare!

Mi piacerebbe concludere poi con una riflessione sul 2012. Cosa porterà, quali cambiamenti e come prepararsi?

Il 2012 è già iniziato e per qualcuno il dado è tratto! È un cammino mentale iniziato già da tempo, il cammino verso l’Illuminazione: il ripristino del nostro naturale stato. Non è più tempo di Parola, ma è tempo di Azione e noi siamo chiamati a divenire ciò che diciamo d’Essere. Quasi tutta l’umanità è imprigionata nelle convinzioni limitanti e nei vecchi schemi che nulla hanno a che vedere con la Libertà che offre la nuova prospettiva in avanzamento. È importante adesso spezzare le antiche credenze e permettere alla nuova visione di prendere il sopravvento nelle nostre menti. Certo è che tutto ciò che può accadere di apparentemente spiacevole, tragico o catastrofico sulla Terra non deve essere interpretato come ingiusto o spaventoso, ma deve essere un incentivo a spingerci sempre di più verso uno stato mentale Magnifico che ci faccia da rifugio. Non dobbiamo temere nulla perché noi abbiamo la capacità di slittare sulle diverse realtà, il vecchio mondo ci sta solamente partorendo verso il nuovo mondo: un piacevole Nido di Sole terreno.

È importante accettare ogni accadimento come necessario al nostro benessere finale e duraturo. È importante adesso la Resa e la Fiducia verso il Progetto che noi stessi abbiamo per noi stessi: una Vita Felice e ricca di benessere! Questo è possibile per tutti! Ognuno di noi deve sentirsi come un feto che credeva in modo del tutto illusorio, che la sua Vita fosse nel caldo e buio liquido amniotico. Attraverso violentissime contrazioni, il bimbo in gestazione è stato spinto fuori dal ventre, è stato partorito alla Luce e accolto dalla sua Amorevole Mamma. Così ne è dell’umanità che crede erroneamente che la Vita sia lottare ogni giorno contro dispiaceri, atrocità e dolori. Rallegriamoci perché il parto di Madre Terra è iniziato e noi saremo partoriti a Nuova Consapevolezza, accolti dalla Vita che desidera solo colmarci di gratitudine. La Vita che ci attende è sempre in questa dimensione, ma saremo diversi noi e di conseguenza cambierà in meglio tutto ciò che ci circonda. Mi auguro solo che tutti colgano questa grande opportunità! Come prepararsi? Realizzando un’apertura mentale verso il Nuovo, smettere di far resistenza e demolire le proprie credenze, mettersi in gioco. Tanto nulla ci può succedere, il salto nel vuoto è verso noi stessi! Occorre Umiltà e Fiducia verso noi stessi in primis, occorre perdonare noi stessi e amare noi stessi.

È importante per me aggiungere un ringraziamento all’Uomo che mi ha sposata il 29 aprile 2009, l’Uomo da me definito “con le gambe più Forti”, che mi ha permesso di appoggiare la mia mente sul suo corpo e di attraversare con lui ogni stretto corridoio dell’ignoto, io da comodi hotel esotici e lui tra le dune dei deserti più ostili e inesplorati del pianeta, uniti inesorabilmente nello stesso martirio. Ho avuto così accesso alla LIBERTÀ, lui mi ha condotta fuori dalla schiavitù della mia mente e il mio merito è stato quello d’aver avuto FIDUCIA nel mio salto nel vuoto. I giorni del mio Risveglio di giugno 2010 lui non parlava affatto e io oltre a non condividere quanto mi accadeva, non facevo domande perché ero concentrata a contrastare l’insorgere del panico per lo sconvolgimento radicale che la mia mente e il mio corpo stavano subendo. Gli chiesi solamente: “Tu sai cosa mi sta succedendo?”, lui non rispose, ma tracciò un disegno col pennarello nero.. quattro gradini sui quali siede la rosa dei venti e un uomo che contempla.

L’Illuminazione giunge solamente quando si accetta in sé, con umiltà e accoglienza, la rappresentazione esterna della propria corrispondenza mascolino-femminino. Noi siamo il nostro partner, quando diveniamo Perfettamente Centrati. È stato importante per me affrontare la mia lunga metamorfosi di quest’ultimo anno senza di lui, divenire da sola la mia ancora e poter contare pienamente solo su di me, questa è l’esaltazione massima del sentimento di Libertà Assoluta. Solo così adesso posso amare, rendendo ancor più Libero il mio prossimo.
(Krista Corso)


Vi lascio con un video sul Risveglio dell'Anima e della Coscienza tratto dalle opere di Anthony De Mello...Enjoy it!

sabato 22 ottobre 2011

Doña ESRA a Milano!


Ritorno dopo mesi per un grande evento: per la prima volta il "lavoro spirituale" di don Miguel Ruiz, uno dei più grandi mistici d'oggi, arriva in Italia, e precisamente a Milano nell'ultima settimana di novembre.

Arcano 17 e Studio Tarà Bianca organizzano, in effetti,  un evento unico!
In anteprima assoluta, a Milano,doña ESRA  la discepola diretta di  Ruiz (I quattro accordi / La padronanza dell'amore, ecc.) terrà un Seminario (dal titolo "La Via del Cuore") ispirato alla antica Sagezza Tolteca che ha affascinato milioni di persone in tutto il mondo...
 
L’energia di doña Esra, sempre incoraggiante, dà forza in qualunque punto del Cammino Personale ci si trovi. Il suo amore intenso e la sua guida limpida, aiutano a mantenere uno stato di armonico equilibrio, permettendo così che la vecchia pelle lasci il posto alla nuova che sta nascendo. I suoi seminari donano potenti strumenti, utili a creare la vita che desideriamo realmente, oltre le limitazioni che spesso si incontrano nel cercare di crearla.



Doña ESRA

Workshop in Milan

Dear friends,
With all our heart we invite you to the next workshop "The way of the heart" with doña Esra on the 26/27 th of November in Milan , Italy.

This weekend is dedicated to our overall attitude and orientation. It is relatively easy to come to a weekend workshop and initiate transformation. To consolidate this triggered change into our lives after the workshop can sometimes be adventurous and challenging. Transformation often feels great, is easy or can even happen unnoticed. Sometimes however it feels clumsy, strange and unpleasant. Then it is especially important to be clear and focused and keep joy and effortlessness in view to not get lost in confusion, doubts or fear. It is absolutely possible to be resolute and clear in such a process of transformation.
Doña Esra will train us again to question obstructive thought patterns. She enables us to feel our natural power and clearness as well as to use and steer those consciously. Every single human is an unlimited powerful creator. Being aware of this, we will never again have to fear transformation, but instead welcome it. Thoughts of being a victim or judgments cannot distract us any longer.
This is a key aspect for this weekend, nevertheless every individual will be seen within her or his individual experience and we welcome everyone in this workshop. Doña Esra creates a space in which transformation, contact and deep humanity are expressed. We all become aware of the fact that life offers such extraordinary experiences and adventures. We are powerful and free to create it accordingly to our own heart’s desires.

A few words from doña Esra:
“All those words shall serve you as an orientation and are only a tool to inspire you on your way. Every workshop is its own piece of art to which every participant contributes. Every encounter has its own purpose and dynamics. I am looking forward to accompany and guide you on this beautiful journey. Starting with the decision to participate in this workshop, your process has begun. Wherever you stand, whatever moves you, in this workshop you have your place and you are very welcome.”

In love and respect
The Toltec Wisdom team

Date: 26
th and 27th of November 2011
Place: Mudra Natural Cafè & Lifestyle, p.zza XXIV Maggio, 8 – Milano
Time: Saturday the 26th of November  time from 17:00 - 19:00 Introduction Satsang 15 €.
Sunday from 10:00 am to 18:00 pm.
Contribution: 100 € including lunch on Sunday

Registration and information:  
mahatma2013@gmail.com
montealben@virgilio.it

http://www.toltecwisdom.eu/

mercoledì 13 luglio 2011

...TO BE PROF (parte seconda)



Ricordate il post  TO BE PROF? Doveva esseci una parte seconda...

Alle 10 di stamattina a sorpresa, su Facebook,mi è arrivato un piccolo regalo dall'Esistenza, un  post dal mio ex-alunno Amed : qualcosa che in un certo senso chiude il cerchio!
Se mai mi fossi dimenticato perchè mai avessi deciso di fare l'insegnante, ecc qualcosa che mi rinfresca la memoria e e che mi dà benzina per andare avanti con gioia e  devozione...

Eccolo quaggiiù (anche in immagine scansionata).
Grazie caro! TVB!

Grazie a Lei e a tutti i miei/nostri professori italiani per avermi/ci dato una buona educazione, che ora assai valorizzo, dopo aver visto la decadenza dell'epoca e della cultura americana. Ho studiato la Sociologia e Scienze Politiche, Psicologia, Filosofia, Relazioni e Diplomazia Internazionale, cultura e storia Latinoamericana, criminologia ecc. ecc. so parlare fluentemente ora lo Spagnolo, Portoghese, Francese, in addizione all'Italiano, Inglese, Indiano, Punjabi, Pakistano che sapevo gia', ho imparato a scrivere e leggere la scrittura cirillica, la scrittura devanagri e gurmukhi, e ora penso di darmi al tedesco, lo swahili, il russo e l'arabo...E sono sulla strada per diventare un'Uomo Completo e Pensante, inserito nel contesto dell'Umanita' universale.Tutto questo non sarebbe stato possibile senza delle buone basi.
E voi me l'avete date.

martedì 12 luglio 2011

IL TEMPIO DELLA DANZA DI MIRA


Namastè! Rieccoci!
Dopo quasi due mesi, torno a voi per regalarvi uno splendido Tarocco dalle "Carte della Trasformazione" di Osho: è il 56 (Devozione).
Questa carta ci parla di come, sul cammino della nostra Anima, tutti dobbiamo diventare vulnerabili, ricettivi, intuitivi, aperti come solo una Donna -potenzialmente- sa fare.
Siamo tutti un "vassel", un vaso, un contenitore, un Santo Graal, nel quale l'Esistenza desidera versare le sue benedizioni! 
Se non diventiamo questo, non saremo mai su nessuna strada. Nessun dubbio!

"La devozione è un modo per immergersi e fondersi con l’esistenza. Non è un pellegrinaggio; si perdono semplicemente tutti i confini che ci separano dall’esistenza – è una storia d’amore. L’amore è fondersi con un individuo, una profonda intimità di due cuori – così profonda che i due cuori iniziano a danzare nella stessa armonia. Sebbene siano due, l’armonia è una sola, la musica è una, la danza è unica.
Ciò che l’amore è tra due individui, la devozione lo è tra un individuo e l’intera esistenza. Egli danza nelle onde dell’oceano, danza con lo stormire degli alberi al sole, danza con le stelle. Il suo cuore risponde alla fragranza dei fiori, al canto degli uccelli, al silenzio della notte.
La devozione è la morte della personalità. Lasci cadere spontaneamente ciò che è mortale dentro di te; resta solo l’immortale, resta solo l’eterno, ciò che è imperituro. E naturalmente l’immortale non può essere separato dall’esistenza – ciò che è immortale, ciò che è imperituro, non conosce inizio né fine. La devozione è la forma di amore più elevata.

Commento alla Carta
Gesù disse: “Dio è amore”. Se il Vangelo fosse stato scritto da una donna, avrebbe detto: “L’amore è Dio”. Dio dev’essere secondario: si tratta di un’ipotesi mentale. Ma l’amore è una realtà che pulsa in ogni cuore. In Oriente conosciamo esseri come Mira… ma solo una donna molto coraggiosa poté osare di uscire da un sistema sociale così repressivo. E poté farlo perché era una regina; malgrado ciò, la sua famiglia cercò di ucciderla, perché danzava per le strade, cantando canzoni.
La famiglia non lo poté tollerare, soprattutto in India – e nel Rajasthan – dove la donna è fortemente repressa. E una donna della bellezza di Mira che danza per le strade, inneggiando canti di gioia. A Vrindavan, dove era vissuto Krishna, esisteva un tempio che era stato costruito in sua memoria, e in quel tempio a nessuna donna era permesso entrare. Alle donne era permesso stare solo all’esterno, potevano solo toccarne i gradini. Nessuna donna aveva mai visto la statua di Krishna, poiché i preti erano irremovibili.
Quando Mira si presentò, il prete temeva che volesse entrare. Due uomini a spade sguainate, furono messi davanti alle porte del tempio, per impedirle di entrare. Ma quando Mira si presentò – esseri simili sono così rari, brezze fragranti d’eccezione, una danza meravigliosa, un canto che dà voce a ciò che non può essere messo in parole – quei due soldati si scordarono del motivo per cui erano lì e Mira entrò nel tempio danzando.
Era il momento in cui il prete adorava Krishna. Il suo vassoio, colmo di fiori, cadde a terra, quando vide Mira. Era furibondo e le disse: “Hai infranto una regola che durava da centinaia di anni”.
Mira chiese: “Quale regola?”
E il prete: “Nessuna donna può entrare qui dentro”. E puoi credere a ciò che rispose Mira? Questo è coraggio… disse: “Allora come mai sei entrato tu? A eccezione dell’Uno, dell’Assoluto, dell’Amato, tutti sono una donna. Puoi pensare che al mondo esistono due uomini: tu e l’Assoluto? Scorda assurdità simili”. E ha sicuramente ragione. Una donna il cui cuore trabocca guarda l’esistenza come l’Amato. E l’esistenza è una.
  
(tratto da: http://www.osho.com)


Vi lascio con una piccola perla su video del grande Michel Hardy...La "Presenza" è yin!
Enjoy! 

   

      

lunedì 23 maggio 2011

L’ALBERO DELLA VITA di Terence Malick

Terence Malick

Oggi ospito con enorme piacere il blog di mia moglie:  http://blog.studenti.it/fioredanzante (ve lo consiglio! lo so: sono di parte, ma vi assicuro che ne vale la pena! ehehehe). 
Claudia é, tra le tante altre cose, una critica cinematografica ispirata e sensibile, e questo film di Malick merita una grandissima attenzione...Non a caso ha vinto la Palma d'Oro a Cannes giusto qualche ora fa! Enjoy!


Sean Penn, Jessica Chastain e Brad Pitt  (fonte: Ansa.it)

"Ieri sera ho visto “L’albero della Vita” al cinema senza sapere che nello stesso momento veniva premiato con la Palma d’Oro al Festival di Cannes… Che dire: è un film immenso! Malick ha il coraggio di mirare in alto e sceglie di raccontare l’indicibile: il mistero della vita, dell’amore e della morte. Per fare questo trascina lo spettatore in un caleidoscopico viaggio nei ricordi, nel mondo dei sogni e negli abissi del tempo e dello spazio, cambiando costantemente punto di vista con nuove prospettive che si aprono su scenari naturali e artificiali che toccano il sublime. Cinema indescrivibile, ma da vedere e da sentire con una potenza che solo il grande schermo è in grado di restituire. Vedere un film come questo è un’esperienza che va fatta lasciando da parte qualsiasi idea di come dev’essere un film, ma anche qualsiasi paranoia intelletualoide: ogni immagine va assaporata, ogni sensazione arriva alla pancia e ti tocca dentro. E’ un viaggio in cui bisogna lasciarsi guidare e cogliere ogni emozione. Non c’è alcuna concessione alla lacrima facile. Gli attori sono diretti meravigliosamente e danno davvero il meglio: Sean Penn, Brad Pitt e Jessica Chastain, ma soprattutto gli interpreti dei bambini sono davvero toccanti. Malick dimostra ancora una volta dopo “The New World” che il cinema è ancora vivo!"



 ...Ed eccovi il trailer italiano...Ma un avvertimento: non è un film d'avventura o psicologico; quindi andate a vederlo con gli occhi del cuore e disposti all'apertura... 

 


           

lunedì 16 maggio 2011

SHRI PARAM ESWARAN e la divinità interiore che alberga in noi...

Shri Param Eswaran



Dotato di una visione olistica quasi per una vocazione divina incorporata nell'umano, saggio e semplice, sapiente e trasparente, Shri Param Eswaran è una guida in grado di risvegliare le guide interiori di ciascuno, un guru originario della Malesia che già a 9 anni ricevette i primi insegnamenti da Swami Sivananda, che lo introdusse allo yoga e alla meditazione. Da allora Shri Param Eswaran non ha mai smesso di evolversi, trasmettere il Tantra secondo modalità autentiche e guarire le persone attraverso il Para-Tan Sound Healing


Shri Param Eswaran: parole semplici che arrivano al cuore 

Tutto si origina da una madre che va intesa come fonte di creazione per antonomasia: ogni cosa che ci circonda proviene da un femminile da cui ci siamo gradualmente allontanati. Shri Param Eswaran spiega con parole semplici questa visione che investe tutto ed è al contempo chiave di lettura di ogni cosa. Secondo il Maestro, le parole per dire la vita non devono essere difficili e la spiritualità non è leggere libri o conoscere solo a livello razionale.

Secondo Shri Param Eswaran raggiungere un livello alto di coscienza è invece un percorso che passa per l'amore verso se stessi; per questo è importante chiedersi se ci si ama, sperimentare se, guardandosi allo specchio, gli occhi provano una forma di passione per il corpo e l'anima che ci appartenono e che sono un'unica cosa indivisibile. C'è dentro di noi una divinità interiore Ci sono molti modi per invocare la divinità interiore: meditazioni, pratiche devozionali, sessuali non intese come forme di seduzione di basso livello o pornografia da poco, ma come tentativi sinceri  equilibrio tra maschile e femminile, il nostro yin e yang interno che deve essere bilanciato.

Shri Param Eswaran e il tantra

La parola Tantra è la combinazione di due parole: tanoti e trayati che significano rispettivamente “espansione” e “liberazione”. Il Tantra è quindi la scienza dell’espansione della consapevolezza e liberazione dell’energia. Per Shri Param Eswaran il Tantra è un modo di stare al mondo: si parte dall'amore verso se stessi, come condizione principale per creare la divinità interiore. Vivere secondo i principi tantrici significa bilanciare le forze interiori, Shakti e Shiva. Prima di esplorare l'altro e ciò che egli può offrirci, prima di conoscere la gioia, prima di pretendere di imparare, si deve capire che la libertà interiore è uno scopo irrinunciabile cui ambire con intenzionalità e passione.

Il Para-Tan di Shri Param Eswaran ricorre alle vibrazioni dei mantra sacri del tantra per l'espansione della coscienza e la liberazione dell’energia per trascendere i propri limiti e sperimentare una Realtà Superiore che non è distante e aliena alla realtà quotidiana, anzi, ne è parte integrante, essenziale. Secondo il principio di continuità per cui ogni cosa è collegata, il miglioramento di un singolo è già qualcosa e agisce positivamente anche in termini di relazione con l'altro e di miglioramento globale.

Il Para Tan Sound Healing di Shri Param Eswaran

Il Para-Tan è una tecnica che utilizza antichi suoni sacri in grado di penetrare nel corpo a livello cellulare arrivando in profondità rimuovendo tossine e blocchi energetici che non permettono all’energia vitale di fluire di nuovo liberamente nel nostro corpo. Si tratta di un sistema completo che lavora sulla memoria cellulare, abbatte le resitenze e consente di riequilibrare il sistema corpo-mente-anima.
Tramite i corsi di Para-Tan si innesca un meccanismo volto a risvegliare il potenziale divino di autoguarigione ed entrare in contatto con zone dimenticate e intimissime che riguardano l'essenza della persona.


(fonte: http://www.cure-naturali.it)


Vi lascio con il Gayatri Mantra, tra i più intensi! La toccante versione è di Miten & Premal...Godetevelo!
                                                                                                                                                                                

                             

giovedì 31 marzo 2011

L'importanza di dire NO!

 

Dire sì...dire no. 

Osho ricordava che nella ns. vita esiste colui che dice sempre" sì" e colui che dice sempre "no" e (sulla base di una bellissima parabola ripresa anche da Nietzsche) li identificava rispettivamente con il Cammello e con il Leone...Il Bambino, l'Animale, più precisamente l'Illuminato, dice SI' quando è sì e NO quando è no!


rivolta_studenti_500

Abbiamo perso l’arte di dire “no”. No alla brutalità della politica, no alla follia delle ingiustizie economiche che ci circondano, no all’invasione della burocrazia nella nostra vita. No all’idea che si possano accettare come normali le guerre, la fame e la schiavitù infantile.
C’è un bisogno enorme di tornare a pronunciare quella parola. E invece ne siamo incapaci. Sono sgomento di fronte all’acquiescenza di tante persone per bene, trasformati in campioni di fatalismo quasi che protestare fosse diventato inutile e imbarazzante. Ma le personalità più grandi del nostro tempo, i Nelson Mandela, i Vaclav Havel, non hanno mai provato questo imbarazzo. Purtroppo la famiglia, la scuola e il sistema mediatico inoculano sistematicamente questo virus. Ci predispongono al più totale conformismo. E’ fondamentale riabituarsi alla resistenza contro i falsi idoli del nostro tempo. A partire dal principale: il fascismo del denaro… Il potere politico è nelle sue mani. Voi in Italia dovreste saperne qualcosa...

(FONTE: La Repubblica.it -Tratto dall’ intervista di Franco Marcoaldi su “La Repubblica” al grande intellettuale mitteleuropeo George Steiner)



Vi regalo, dal film "Invictus" del grande Eastwood, un pezzo che evidenzia la grandezza di un uomo che seppe dire di NO: Nelson Mandela! Enjoy!



venerdì 18 febbraio 2011

Antonio Gramsci - Indifferenti (11/2/1917)

Luca e Paolo, in uno dei pochi gioielli di questo (ennesimo) narcolettico Festival di  Sanremo, ci hanno riportato alla memoria le parole di uno dei più grandi intellettuali che l'Italia abbia mai avuto: Antonio Gramsci.
Il brano viene da"La città futura", numero unico pubblicato nel febbraio del 1917 a cura della Federazione giovanile piemontese del Partito Socialista. Gramsci curò per intero la stesura del giornale, che aveva lo scopo di "educare e formare" i giovani socialisti (siamo alla fine del primo conflitto mondiale) alla  politica, alla solidarietà e alla "vita  nuova".

Quanto ancora siano attuali e vibranti le considerazioni di Gramsci, lo lascio scoprire a voi... 

Antonio Gramsci

 
“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”. (11 febbraio 1917)


...Ed eccovi l'omaggio di quei due "comunistacci" di Luca e Paolo. (Grazie, ragazzi!).
:-)


martedì 15 febbraio 2011

AQUARIUS!

Oggi vi offro un'illuminata considerazione dell'astrologa-cabalista Yael Yardeni, pubblicata su Facebook il 14 febbraio alle ore 23.55. Davvero interessante e in sintonia con quanto sta accadendo! E' davvero un periodo tostissimo e tante piccole e grandi cose (anche al di là della comprensione) stanno accadendo dentro di me e intorno a me... Che ne dite? 


YAEL YARDENI


(ENGLISH) 
Hi everyone!
So what’s in store for us this week?
Guys ….these are weeks of revolutions! Practically the entire world chart is in Aquarius! Picture this: Sun, Mars, Neptune, Mercury all in Aquarius.. No wonder revolutions are erupting everywhere!
The first thing we want to understand from this phenomenon is our responsibility towards the global consciousness. We think we are going to do a little bit of good around us, that’s our natural instinct. Little do we know that according to the Kabbalists , every action we take has tremendous repercussions in the world.
So we would like this week to meditate a lot on our personal responsibility towards our fellow man. Take a minute every day to put in your consciousness places around the world where there still isn’t human dignity. That’s the first thing for this week.
On a personal level, this is a great week to examine where we need a revolution in our lives. What corners are we still unsatisfied about and to do … the unexpected in these corners!!!
From Monday on wards, the energy of the moon in Cancer will inspire us to be more sensitive and intuitive, and it will fit in perfectly with the lunar month of Pisces.
Just, everyone, beware of the victim Pisces syndrome this week (sorry Pisceans, we love you!)!
Lets revolutionize the global consciousness this week, and surprise people around us!
A great week everyone!
Love,
Yael



(ITALIANO) 
Ciao a tutti!
Che c'è in cantiere per noi qs. settimana?
Gente! Sono settimane di rivoluzioni! Praticamente l'intera Carta astrale del mondo è in Aquario! Immaginiamoci: Sole, Marte, Nettuno e Mercurio tutti insieme in Aquario! Non meravigliamoci se vere e proprie rivoluzioni stanno eruttando dappertutto!
La prima cosa che dobbiamo comprendere da questo fenomeno è la nostra responsabilità personale di fronte al mondo.
Noi ci preoccupiamo  di fare un pochino di bene riguardo a noi stessi, è il nostro istinto naturale. Ma sappiamo poco riguardo al fatto che secondo i Cabalisti ogni azione ha una tremenda ripercussione nel mondo.
Così  qs. settimana dovremmo meditare molto sulla nostra responsabilità personale rispeto agli altri esseri umani. Prendiamoci un minuto ogni giorno per fare posto, nelle nostre coscienze, a  luogni nel mondo dove ancora non esista dignità umana. Questa è la prima cosa questa settimana. 
A livello personale questa è un'ottima settimana per esaminare dove abbiamo bisogno che avvenga una rivoluzione nelle nostre vite, quali angoli di noi sono ancora senza soddisfazione e cosa fare in proposito per portare l'inaspettato in queste zone di noi.
Da lunedì in avanti, l'energia della Luna in Cancro ci ispirerà ad essere più sensibili e intuitivi e questo sarà in perfetta sintonia con il mese dei Pesci.

Ognuno faccia giusto attenzione alla sindrome della vittima dei Pesci (Scusate, Pesciolini, vi amiamo tanto!)
Rivoluzioniamo quindi la coscienza globale questa settimana, e sorprendiamo la gente intorno a noi!

Una fantastica settimana a tutti!
Con amore.
Yael
 


...E vi lascio con la mitica "Aquarius" da "Hair"...Che ci sia di buon auspicio! Enjoy!

                  

lunedì 14 febbraio 2011

Ma dove corri? STOP HERE AND NOW!



Dal blog http://eccocosavedo.blogspot.com un'altra bella considerazione sull'ipnosi della frenesia che stiamo vivendo in Occidente...


veloce
Si erge con sempre maggior incisività a simbolo dell’attuale società, la consuetudine di eseguire ogni sorta di attività con un’estrema frenesia. Le radici di tale comportamento, si possono rintracciare nella smania neo-economista di essere sempre più rapidi, efficienti, furbi e spregiudicati.
Si corre dalla mattina alla sera, tenendo ritmi impressionanti, suddividendo la giornata in mini-blitz temporali da dedicare a questa o quell’attività. Il risultato di tutta questa fast-life è sotto i nostri occhi: persone stressate a più non posso, nervi a fior di pelle e reazioni spropositate ad ogni minimo impedimento. A tutto ciò si aggiunge la sempre maggiore velocità richiesta sul lavoro, dettata dall’onnipresente crisi attuale, per eseguire compiti più articolati con risorse umane man mano più scarse. Analizzando nel dettaglio questa nuova moda extra rapida, salta immediatamente agli occhi la devastante portata di questo fenomeno sociale, talmente ampia da includere anche la sfera dell’alimentazione con l’estremamente deleteria pratica del fast food. Per limitare questa pessima deriva data dalla "vita veloce", è un buon inizio prendere coscienza che non è assolutamente una detrazione o una colpa eseguire i propri lavori con calma e perizia, siano essi manuali o mentali. In secondo luogo dobbiamo ricominciare ad assaporare il gusto di eseguire le nostre attività con calma: sorseggiare un thè, ascoltare un amico parlare o ammirare un meraviglioso tramonto. Pian piano ci accorgeremo che affrontando così le giornate, la nostra psiche diverrà sempre più calma e lucida e maggiormente inclini a sopportare qualche piccola disavventura. Con una visione slow-life, non avremo più la sensazione di essere cavalli da corsa con i paraocchi, ma esseri consapevoli della bellezza naturale che ci avvolge. (Daniele Segreti)

"Il tempo libero che si presenta inaspettatamente sarà sprecato" - Arthur Bloc



Vi lascio come sempre con un video...anzi stavolta sono due...due miei brevi interventi (sull'emittente Puntoradio) riguardo a cosa sia e quanto serva rilassarsi...Godeteveli, e buon S. Valentino!





                    


venerdì 11 febbraio 2011

LA BELLEZZA SALVERA’ IL MONDO? (2 SONETTI A ORFEO DI RILKE)

...Oggi due splendidi Sonetti di Rilke sulla bellezza...La bellezza saleverà il mondo? Di sicuro, come disse André Breton, "la bellezza sarà convulsa o non sarà"...Enjoy!



2, XII

Ama la mutazione. T’entusiasmi la fiamma in cui ti sfugge
la vita fervida di metamorfosi;


lo spirito ideatore che governa la terra
nello slancio della figura nulla ama quanto la svolta.

 

Chi nel suo stato è fisso, è ormai irrigidito;
se si crede al sicuro sotto l’ala del grigiore insensibile
da lontano una forza più dura di lui che si crede duro lo minaccia.
E già! Un martello assente già s’alza per colpire!



Chi come fonte sgorga, lo fa suo la Conoscenza.
e lo guida estasiato all’opera serena
cui l’inizio è una fine, spesso, e la fine inizio.
 

Ogni spazio felice che percorriamo attoniti
è figlio del distacco. E, dato che si sente alloro,
Dafne mutata vuole che tu in vento ti muti.

 


2, XIII

Anticipa ogni addio, quasi già fosse alle tue spalle,
come l’inverno che ora se ne va.
Perché c’è tra gli inverni uno così infinito
che, se il tuo cuore sverna, resiste ormai per sempre.

 

Sii sempre morto in Euridice, e innalzati
Fino al Rapporto puro, con più forza cantando, celebrando.
Qui tra effimeri sii, nel regno del declino,
un calice squillante che squillando s’infranse.

Sii, e la condizione del Non-Essere nel contempo provala,
questo fondo infinito del tuo interno vibrare,
perché s’adempia intera in quest’unica volta.


Alle risorse esauste, alle altre informi e mute
della piena natura, alle somme indicibili,
aggiungi te stesso, in gioia, e annienta il numero dei calcoli.


 

 


domenica 6 febbraio 2011

Benzina sintetica dall'idrogeno: la sfida energetica di Cella Energy



 ...Vi posto questa "buona notizia", pubblicata oggi su REPUBBLICA e ripresa da INFORMAZIONE LIBERA su Facebook.Beh...incrociamo le dita! Chissà magari ci libereremo presto dei vari Moratti e co.
:-)


(Un carburante pulito, non emetterebbe Co2 con la combustione. E soprattutto economico, costo di produzione circa 50 centesimi di dollaro al litro. Funzionerebbe sugli attuali motori benzina e diesel. E' il progetto finora top secret di un'azienda inglese e dei laboratori Rutherford Appleton)


OXFORD - Benzina senza petrolio, ottenibile senza attendere milioni di anni che servono ai fossili per diventare idrocarburi. Secondo l'azienda inglese Cella Energy 1, dopo quattro anni di ricerche segrete, condotte con i laboratori Rutherford Appleton di Oxford, è possibile. La parola magica che ci sarebbe dietro è già nota: idrogeno. Cella Energy dichiara che il carburante sintetico prodotto utilizzando questo processo di sintesi avrebbe almeno tre qualità: non produrrebbe emissioni nocive, costerebbe circa 1 dollaro e 50 al gallone, attorno ai 50 centesimi di euro al litro. E soprattutto funzionerebbe sui motori a scoppio così come sono ora, senza modificare nulla.
di TIZIANO TONIUTTI


I laboratori Rutherford Appleton sono considerati luoghi di scienza di un certo livello. E infatti, il processo di produzione di questo "benzidrogeno" sembra piuttosto sofisticato. Il progetto del nuovo carburante è stato portato avanti dall'equipe del professor Stephen Bennington, in collaborazione con scienziati delle università di Oxford e di Londra. Nomi importanti, che ammantano la notizia con il fascino dei grandi momenti della scienza. Stephen Voller, CEO di Cella Energy, descrive il processo di produzione del nuovo carburante utilizzando concetti complessi. "Sono stati impiegate materie ad alta energia, incapsulate utilizzando una tecnica di nanostrutturazione chiamata elettrospray coassiale". Parole difficili, che Voller poi sintetizza in frasi più immediate:

"Abbiamo sintetizzato un carburante che può essere utilizzato nei motori attuali, rimpiazzando i combustibili tradizionali. Abbiamo impiegato materiali basati sull'idrogeno, che quindi non producono emissioni nocive. Come se il motore utilizzato fosse elettrico". Naturalmente, il brevetto sulla tecnologia di incapsulamento del "benzidrogeno" è proprietario di Cella Energy.

La chiave. L'idea dietro il nuovo carburante è la conservazione dell'idrogeno in una maniera innovativa, più semplice ed economica. L'incapsulamento sviluppato da Cella Energy permetterebbe, grazie alle nanotecnologie, di produrre microfibre di materiale di spessore fino a 30 volte inferiore a un capello. Questo nuovo materiale forma una fibra in grado di contenere tanto idrogeno quanto i tradizionali contenitori speciali, e possono essere trasformati in sostanza liquida distribuibile alle pompe. L'idrogeno produce circa tre volte l'energia di una stessa quantità di carburante basato sul petrolio, e dai tubi di scappamento esce soltanto acqua. Insomma fare il pieno rimarrebbe un'esperienza del tutto simile a quella attuale, senza l'odore del carburante e i fumi nocivi. E con qualche euro in più nel portafoglio una volta ripartiti. Il problema dell'idrogeno come carburante per veicoli sta nello stoccaggio e la distribuzione, che hanno bisogno di condizioni termiche particolari e costi di gestione elevati, entrambi freni alla diffusione delle nuove forme di propulsione. E molte ipotesi sul futuro della mobilità sono al momento rimaste tali. Se l'idea di Cella Energy dovesse produrre i risultati che promette, la rimandata era dell'idrogeno potrebbe iniziare davvero.







giovedì 3 febbraio 2011

Pamela Colman Smith sui Tarocchi

Dal bellissimo e autorevole blog di Mary K. Greer un suo prezioso contributo sulla leggendaria Pamela Colman Smith, disegnatrice dei Tarocchi Rider Waite...Ve l'ho tradotto dall'Inglese...Godetevelo!



Patricia Colman Smith



Pamela Colman Smith (conosciuta anche con lo pseudonimo di Pixie), autrice del mazzo di Tarocchi  Rider-Waite (Smith), non scrisse mai nulla riguardo al mazzo che creò con l'eccezione di una lettera al suo mentore, Alfred Stieglitz. "Ho appena terminato un lavoro enorme per una cifra davvero ridicola!" -raccontava.
Lei comunque ci disse in un articolo intitolato "Should the Art Student Think?" cosa occorre fare per trovare il proprio approccio personale  nel leggere le Carte. Questa è l'essenza anche del mio stesso modo di leggerle -
"Fai attenzione all'abbigliamento, al tipo di espressione del viso; guarda se puoi rintracciare il carattere nel volto, nota la postura...Innanzitutto osserva le semplici forme di gioia, di paura, di dolore, guarda alla posizione presa dal corpo intero...Dopo che avrai trovato il modo di raccontare una semplice storia, arricchiscila di dettagli...Impara da ogni cosa, osserva ogni cosa, e soprattutto senti ogni cosa!...Guarda con gli occhi interiori, cerca la porta dentro la terra ignota".
 (Essenzialmente lei sta suggerendo i seguenti passi-nota Mary K. Greer:
-Descrivi le carte letteralmente
-Descrivi quali sembrano essere le emozioni, lo stile, gli atteggiamenti delle persone riguardo la carta
-Incorpora la carta dentro di te e portala fuori di te quasi come recitandola
-Componi una storia riguardo a ciò che sta accadendo e confrontala con la prima considerazione che avevi fatto della persona (così avrai una sensazione completa dentro di te)
-Col tuo occhio interiore cammina sul bordo della carta (attraverso la porta)
-Entra dentro quel mondo guardando, al di là dei confini, cose che non avresti mai creduto ci fossero).

Secondo me questo è il miglior modo per scoprire cosa significhino le carte per te in ogni situazione


English Version

Pamela Colman Smith (also known as Pixie), artist of the Rider-Waite (Smith) Tarot deck, wrote nothing about the deck she created except in a letter to her mentor, Alfred Stieglitz, “I just finished a big job for very little cash!” She did tell us, however, in an article called “Should the Art Student Think?,” what must have been her own approach to reading the cards. This is the core of my own reading style.
“Note the dress, the type of face; see if you can trace the character in the face; note the pose. . . . First watch the simple forms of joy, of fear, of sorrow; look at the position taken by the whole body. . . . After you have found how to tell a simple story, put in more details. . . . Learn from everything, see everything, and above all feel everything! . . . Find eyes within, look for the door into the unknown country.”*
 (Mary K.-Greer says that essentially, she’s suggesting the following steps:  
-Describe the card literally. 
-Describe what seem to be the emotions, style and attitudes of the people on the card. 
-Physically embody the card—act it out. 
-Make up a story about what’s happening and turn it into a first person account (so you are feeling everything yourself). 
-In your mind’s eye, step over the border of the card (through the door). 
-Enter into that world, seeing beyond the borders to things you never knew were there.)

In my opinion, this is the best way to discover what these cards mean for you in any situation. 

(*“Should the Art Student Think?” by Pamela Colman Smith in The Craftsman 14:4 (July 1908), pp. 417-19)



...Vi lascio con un omaggio a questa Musa misconosciuta del Liberty...Un bacio